Focus sulle metodologie didattiche innovative

Stella inattivaStella inattivaStella inattivaStella inattivaStella inattiva
 

Oggi più che mai i docenti devono saper predisporre oltre alle “classiche” lezioni un’offerta articolata di situazioni di apprendimento, funzionali ai bisogni formativi e alle modalità di elaborazione delle informazioni da parte degli alunni. Il ricorso a metodologie didattiche innovative mira all’apprendimento attivo e collaborativo da parte degli studenti, anche attraverso l’uso di tecnologie digitali per realizzare una didattica maggiormente centrata sul valore formativo delle discipline e sulla loro capacità di strutturare nel tempo vere e proprie competenze.

 Dal punto di vista normativo è interessante riprendere 2 testi per evidenziare l’esigenza di metodologie didattiche  congruenti con un ambiente di apprendimento in costante evoluzione: RACCOMANDAZIONE DEL CONSIGLIO del 22 maggio 2018 relativa alle competenze chiave per l’apprendimento permanente  ed il PNSD ( Piano Nazionale Scuola Digitale), pilastro fondamentale de La Buona Scuola (legge 107/2015). 

Nel primo testo, al paragrafo  Sostegno allo sviluppo delle competenze chiave vengono individuati alcuni esempi di buone pratiche, messe a disposizione per supportare in modo organico, coeso e innovativo  quel processo che conduce allo sviluppo delle nuove competenze chiave europee. 

In particolare si legga al sottoparagrafo a) Molteplici approcci e contesti di apprendimento, la lettera c): “Metodologie di apprendimento quali l’apprendimento basato sull’indagine e sui progetti, misto, basato sulle arti e sui giochi, possono accrescere la motivazione e l’impegno ad apprendere. Analogamente, metodi di apprendimento sperimentali, l’apprendimento basato sul lavoro e su metodi scientifici in scienza, tecnologia, ingegneria e matematica (STEM) possono promuovere lo sviluppo di varie competenze.”

Nel secondo testo a p. 20 si legge: “Anche in considerazione degli investimenti previsti dalla Buona Scuola, è tempo di investire in un disegno organico di innovazione delle scuole italiane, con programmi e azioni coerenti che comprendano l’accesso, gli ambienti di apprendimento, i dispositivi, le piattaforme, l’amministrazione digitale, la ricerca, la formazione e ovviamente la didattica, la metodologia e le competenze.”

Prendiamo ora in considerazione la piattaforma http://www.metodologiedidattiche.it/. Si tratta di un Progetto di ricerca sulla mappatura delle metodologie didattiche attive che nasce dall’esigenza di dare un quadro, quanto più completo, delle metodologie che i docenti, che usano il digitale nelle proprie classi, utilizzano per rendere sempre più attiva e coinvolgente  la propria lezione  nel contesto della didattica per competenze.

E’ stata fatta una call sulla rete alla quale hanno risposto, in via spontanea e volontaria, un gruppo di colleghi pronti a raccontare le proprie esperienze, coniugando l’approccio metodologico innovativo con l’utilizzo della tecnologia. Si è poi proceduto ad una categorizzazione delle metodologie, individuando 253 parametri.

  Pertanto sarà possibile:

1- partendo dalle categorie verificare le metodologie che utilizzano il parametro selezionato

2- partendo dalle singole metodologie si possono andare a verificare quali sono le categorie che afferiscono alla metodologia stessa; se si vuole controllare, in riferimento ad un singolo parametro quale metodologia può essere collegata ad esso,  basta cliccare sul parametro individuato

3-selezionare più parametri ed estrapolare le metodologie che presentano i parametri richiesti

Ora, a mo’ di esempio, digitando nel pannello “Metodologie didattiche” su “Flipped classroom”, ci troveremo di fronte ad un vero e proprio ambiente di apprendimento dove questa metodologia non solo viene presentata con una breve descrizione ma viene approfondita nella sua applicazione attraverso materiale video esplicativo.

Tutte le metodologie sono già settate in specifiche schede nella home page di questa piattaforma: la considerevole quantità delle metodologie presentate lascia intravedere uno sguardo olistico degli esperti sulla Scuola. Si pensi, ad esempio, alla necessità di individuare metodologie innovative rilevanti sotto il profilo qualitativo e contestuale dell’apprendimento in relazione ai diversi ordini di Scuola.

Molto interessante la sezione 2 in  “Mappatura”:  in questa sezione è possibile fare  delle selezioni multiple dei 253 parametri ed incrociare i dati che interessano (una volta selezionate le voci di interesse dare semplicemente INVIO o andare in fondo alla pagina e cliccare su CERCA) . In tal modo sarà possibile individuare la metodologia innovativa adatta al contesto sia infrastrutturale dell’Istituto scolastico sia di apprendimento dei nostri alunni.

Il nostro compito di Docente sarà quello di individuare per una specifica UDA in fase di progettazione determinati parametri, ordinati in base ad un codice alfanumerico.

Simulazione: flagando ed incrociando i parametri AA5, AD1, AF03, O02 e O03 il sistema intercetta ben 5 metodologie: didattica laboratoriale, EAS, Service learning, TEAL, Tinkering.

Innovativa sarebbe l’iniziativa di trattare da parte dei docenti di una stessa classe uno stesso modulo tematico ricorrendo a metodologie innovative diverse

Angelina Sessa Laurea in Lettere classiche. Abilitazione all’insegnamento di Lettere, Latino e Greco e di Filosofia e Storia. Docente di Lettere, Latino e Greco presso il Liceo Classico “G.B.Vico” di Nocera Inferiore ( SA), Funzione Strumentale, Area  P.T.O.F. e  Sostegno al lavoro dei Docenti - Componente NIV per il RAV.- Componente Team per l’innovazione digitale.- Responsabile procedure relative ai processi di Valutazione ed  Autovalutazione di Istituto. Nomina USR Campania  Osservatore Esterno dello svolgimento delle prove di Apprendimento nell’ambito delle rilevazioni INVALSI  - 2° Collaboratore del Dirigente Scolastico. Responsabile  Cultura dell'Associazione Centro Studi di Ricerche Economiche e Sociali Mondi Sostenibili, di cui è Socia Fondatrice, con sede legale in Pellezzano ( SA), Via M. L. King, 25. Dal 1993 partecipa a concorsi di poesia di livello nazionale ed internazionale  con  risultati lusinghieri. A maggio 2007 ha pubblicato “Eidola”, una silloge di poesie per i tipi della Casa Editrice “Il Filo” di Roma. A dicembre 2010 ha pubblicato il volume “Sentieri dell'Anima” (silloge di poesie + 1 racconto inedito) per i tipi della Casa Editrice “Il Grappolo” di Sant'Eustachio di M.S.Severino ( SA). Info:  http://angelinasessa.blogspot.com/

M.A.GI.C. - Education Training

Tel.0832.521887 - Cell. 368.581458
Via Arturo Caprioli N°8 - 73100 Lecce
P.I.05034810753 - Email luigimartano51@gmail.com

© M.A.GI.C. Education Training di Luigi Martano All Rights Reserved.Design By Promowe.it

Search